Cellulare e sigaretta alla guida: cosa dice il codice della strada
giovedì, 14 marzo 2019 11:43
Cellulare o sigaretta alla guida? Si è parlato molto delle modifiche approntate al codice stradale, che hanno portato all’aumento di alcune sanzioni per guidatori, che violano norme che ormai dovrebbero essere acquisite
Fumare in auto è, oggi, un gesto che risulta quasi essere automatico, o meglio automatico per la maggior parte dei tabagisti.
Il codice della strada non concorda però con queste abitudini. Oltre a essere una forte distrazione alla guida, infatti, fumare in auto è vietato secondo l’articolo 51 della legge 3/2003.
La legge, riguardante la tutela della salute dei non fumatori, prevede il divieto di fumo in luoghi chiusi. Si estende poi, anche ai conducenti di autovetture, purché queste siano in movimento e non in sosta.
Per i passeggeri invece, il fumo è vietato in casi specifici:
Se è presente un minorenne a bordo;
Se è presente una donna in stato di gravidanza.
È severamente vietato anche l’utilizzo del proprio smartphone durante la guida. Ciò è previsto dall’articolo 173 del codice della strada.
Le sanzioni previste in caso di violazione prevedono una multa che va da 27,50€ a 275€. Fanno eccezione alcuni casi specifici in cui la sanzione potrebbe arrivare ad avere un costo fino a quasi 700€.
La multa deve essere pagata inoltre entro 5 giorni; in caso di contestazione deve essere presentata entro 30 giorni al prefetto.